7. Occhio più corto: come affrontare l’ipermetropia? L’ipermetropia è un difetto di vista: i raggi luminosi, che provengono da un oggetto situato all’infinito, vanno a fuoco dietro alla retina. L’ipermetropia non si può prevenire né curare con farmaci ma si può correggere con occhiali o lenti a contatto e grazie alla tecnologia si è arrivati anche a soluzioni migliori, come la chirurgia refrattiva laser (tecnica LASIK) o la sostituzione del cristallino con lenti intraoculari, quando non è possibile eseguire il laser. → Link
6. Rottura della macula: ecco come agisce. Il foro maculare è una piccola rottura nella macula, che si trova al centro della retina. Essa è responsabile della visione centrale, dunque garantisce la nitidezza necessaria per vedere nei minimi dettagli. I fori maculari sono legati all’invecchiamento e provocano una visione centrale offuscata e distorta; se non trattati possono portare a un distaccamento di retina, addirittura alla cecità. Alcuni fori maculari possono non richiedere alcun trattamento ma in molti casi è necessario ricorrere a un trattamento chirurgico chiamato vitrectomia. → Link
5. ZEISS Vision Care: occupiamoci dei nostri occhi anche da casa. In questo difficile periodo in cui non si può uscire di casa e stare all’aria aperta, la tecnologia è diventata più che mai nostra amica, tra lezioni online e smart working e ciò mette in difficoltà i nostri occhi, sempre più stanchi. Per questo motivo ZEISS Vision Care dà dei piccoli ma importanti consigli per salvaguardare il benessere dei nostri occhi. ZEISS Vision Care inoltre ricorda l’esistenza di una web app, “Il Mio Profilo Visivo”, che consente di analizzare le proprie abitudini visive con un questionario online e suggerisce alcune lenti da valutare insieme al proprio ottico optometrista di fiducia. → Link
4. Operatori sanitari e le loro difficoltà: arriva il contributo di BBGR Italia. Si tratta di un’azione fondamentale verso coloro che combattono per la nostra salute: BBGR Italia dona agli operatori sanitari, che necessitano di correzione visiva ma che trovano difficile indossare gli occhiali dato l’uso delle mascherine protettive, una fornitura di lenti a contatto giornaliere. BBGR Italia inoltre ha lanciato la campagna #OcchioAlleRegole, per ricordare i comportamenti da tenere per limitare il rischio di contagio. → Link
3. Raccolta fondi Covid-19: nasce Children 4 You. Questa iniziativa è rivolta ai familiari degli operatori sanitari morti a causa del Coronavirus; è stata lanciata dall’associazione Aicpe Onlus e coinvolge i bambini, che con la loro creatività possono realizzare delle piccole opere che verranno successivamente esposte in una mostra virtuale; quest’ultima sarà possibile visitarla online e sarà inoltre possibile mettere un like. Alla fine si potrà fare una donazione libera e verrà comunicata la somma raccolta. Per partecipare: www.children4you.com → Link
2. Donate visiere in 3D per personale medico e infermieristico. Per contenere il virus la 3D BIT ha donato delle visiere di materiale plastico all’Oculistica di Perugia e all’ospedale di Foligno. Il Professor Cagini stesso, direttore della clinica Oculistica, afferma che si sa che il virus può passare anche attraverso gli occhi ed è per questo motivo che, grazie a queste visiere 3D, il rischio di diffusione del Covid-19 può essere ridotto, perché ne viene impedito il contatto diretto con la mucosa oculare stessa. → Link
1. Emergenza Covid-19: il 90% dei pazienti non si presenta agli appuntamenti oculistici. Rischio cecità. Per chi, ad esempio, è affetto da degenerazione maculare, da patologie retiniche o da occlusioni venose retiniche, essere costanti con le cure è fondamentale per non andare incontro a ulteriori gravi problemi ma la paura del contagio supera ogni cosa; solamente il 10% dei pazienti si è presentato agli appuntamenti ed è importante che si sappia che il danno retinico può solo peggiorare con il tempo e che non è reversibile. → Link