7. Rimozione del vitreo: quando è utile agire. Alcuni problemi come gravi distacchi retinici, grandi lacerazioni a livello della retina, emorragie del corpo vitreo e oggetti estranei bloccati all’interno dell’occhio, richiedono l’azione del chirurgo che interviene con la vitrectomia, rimuovendo il corpo vitreo. Il paziente, una volta essersi ripreso dall’anestesia, può andare a casa. → Link
6. Lacrime: elementi essenziali per i nostri occhi. Le lacrime, essenziali per la salute oculare, può accadere che non siano sufficienti oppure che siano troppo acquose, provocando così serie conseguenze. È necessario, quindi, sottoporsi a un esame specifico che valuti la qualità della produzione lacrimale: il Break-up time test, eseguito tramite un apparecchio chiamato biomicroscopio. → Link
5. L’illusione ottica che ha ingannato tutto il web. Uccellino o gatto? È questa la domanda che ha confuso il web, mandandolo completamente in crisi. La maggior parte degli utenti ha visto un uccellino a causa di una parte della foto poco illuminata, che nasconde un secondo occhio e la punta nera dell’orecchio. La risposta, quindi, è: sì, si tratta di un felino ma solo i più perspicaci riusciranno a notarlo fin dal primo momento. → Link
4. Valutare le condizioni della retina: ecco come si fa. Il retinografo è un particolare apparecchio fotografico che consente di effettuare la Retinografia: si tratta di una “fotografia” della retina, a colori e ad alta definizione. Questo esame serve per mettere in evidenza occlusioni venose o arteriose e campanelli d’allarme di lesioni o di patologie (anche gravi). Non è un esame invasivo né doloroso. → Link
3. Orzaiolo: come intervenire? Quando si parla di orzaiolo si intende un ascesso localizzato nella zona del bordo palpebrale ed è dovuto all’infezione di una ghiandola. Per curare l’orzaiolo si applicano impacchi caldi nella zona colpita ma, nei casi più gravi, si interviene con l’incisione del bordo palpebrale. Dal punto di vista farmacologico, invece, si applicano pomate o colliri antibiotici. → Link
2. Malattia rara che colpisce gli occhi: il Pemfigoide Oculare Cicatriziale. Parliamo della localizzazione oculare di un gruppo di malattie autoimmuni sistemiche e croniche. I sintomi principali di questa malattia rara sono: irritazione e bruciore agli occhi, sensazione di corpo estraneo nell’occhio, occhi rossi, lacrimazione intensa e secrezione mucosa. Essendo, appunto, una malattia rara, la gestione di quest’ultima va riferita a centri specializzati. → Link
1. Tumore maligno all’occhio: ecco cos’è l’epitelioma basocellulare. L’epitelioma basocellulare insorge soprattutto nella zona della palpebra e si manifesta, prevalentemente, in soggetti con pelle chiara, capelli biondi e rossi e occhi cerulei, che si espongono alla luce del sole continuativamente e per anni. La terapia è chirurgica e, successivamente, se l’intervento è stato abbastanza invasivo, il chirurgo potrà ricostruire la parte di palpebra mancante, per poterne ripristinare la funzionalità ma anche l’estetica. Il rischio è basso e i tempi di degenza e di recupero sono molto brevi. → Link