7. Del tuo cervello usi di più l’emisfero destro o quello sinistro? Scoprilo con un’illusione ottica. L’emisfero destro del nostro cervello si sa essere la parte dell’estro creativo, mentre l’emisfero sinistro rappresenta il ragionamento logico. Esiste un’illusione ottica che rivela quale parte del cervello si sta usando, che al suo interno nasconde due animali: un’alce e un gatto. A seconda della figura che si riesce ad individuare, il soggetto capisce se ragiona in modo analitico o in modo creativo. → Link
6. Blefarospasmo essenziale: attenzione ai sintomi. Il nostro corpo ci invia sempre segnali per farci capire se qualcosa della nostra salute non va; è anche il caso del blefarospasmo essenziale, patologia che colpisce prevalentemente soggetti anziani, i cui sintomi sono: secchezza degli occhi, contrazione non volontaria del movimento delle palpebre e sensibilità all’esposizione della luce. Il blefarospasmo essenziale con l’andare avanti del tempo può causare una forte limitazione della vista. → Link
5. Ishihara: il test per scoprire se sei daltonico. Il daltonismo è una condizione scoperta nel 1794 da John Dalton. Ora, grazie al test di Ishihara, è possibile scoprire se si hanno difficoltà cromatiche, dunque se si è daltonici o no: basta semplicemente osservare delle immagini che al loro interno contengono cerchietti di colore diverso ma con la stessa luminosità; il soggetto che si sottopone al test deve riconoscere il numero al suo interno. → Link
4. Vitrectomia via pars plana: la chirurgia per la rimozione del corpo vitreo ematico. Un’emorragia vitreale solitamente si riassorbe autonomamente nel tempo ma quando quest’ultima persiste per molte settimane, per evitare un’effetto tossico sulla retina si interviene sottoponendo il paziente ad un intervento chirurgico di vitrectomia via pars plana: si tratta di un intervento che viene eseguito in 30/40 minuti; la rimozione dell’emovitreo permette al paziente di riacquistare una buona visione. → Link
3. Sindrome dell’occhio secco: i 6 sintomi. L’occhio secco, che si distingue in sindrome primaria e sindrome secondaria, è un disturbo dovuto da una ridotta produzione lacrimale o da un’eccessiva evaporazione lacrimale. I sintomi sono: forte fastidio alla luce, sensazione di avere un corpo estraneo nell’occhio, difficoltà nell’apertura della palpebra al risveglio, bruciore e, nei casi più acuti, si parla di annebbiamento visivo e dolore oculare. → Link
2. Fluoroangiografia: l’esame per le patologie vascolari. In caso di sospette patologie vascolari come le retinopatie diabetica e ipertensiva, le ischemie, le trombosi o altri processi infiammatori che coinvolgono la retina e le strutture sottostanti, è necessario eseguire la fluoroangiografia: si tratta di un esame indolore, che non presenta rischi e rapido (infatti dura dai 15 ai 30 minuti). Tale esame è atto a studiare le modalità con le quali avviene la circolazione attraverso i vasi sanguigni della retina, della coroide e di tutte le altre sezioni della parte posteriore dell’occhio. → Link
1. Ipermetropia: i 3 metodi per curare il difetto refrattivo. L’ipermetropia è un difetto refrattivo diffuso che presenta una visione sfocata delle immagini vicine. Con il passare degli anni il processo accomodativo provoca un eccessivo affaticamento dell’occhio, causando iperlacrimazione, arrossamento, difficoltà di concentrazione, mal di testa e senso di pesantezza costante. L’ipermetropia si può curare tramite occhiali o lenti a contatto per ipermetropi, chirurgia laser e lenti intraoculari. → Link
