TEN 24.01.2022 News della settimana

7. Cieco e disabile: nelle condizioni di Carlo si diventa invisibili. Carlo, direttamente da Cosenza, sposato e con due figli, chiede aiuto tramite SOS Bisognosi invisibili. Tutto è iniziato con una ferita sotto al piede causata da un chiodo; da lì la ferita si è trasformata in osteomielite, che lo ha portato ad un’amputazione. Prima ancora un’ischemia gli ha fatto perdere la vista all’occhio sinistro, poi ha perso il lavoro e la vista anche all’occhio destro dopo un intervento per glaucoma e cataratta. Nel suo racconto su Facebook lui ha affermato che nelle sue condizioni si diventa invisibili. → Link

6. Baylor: la grave infezione batterica che ha colpito gli occhi del bambino. È stato accertato che i giocattoli per il bagnetto usati dai bambini sono fonte di funghi e batteri. È il caso del piccolo Baylor, che a causa di questi giocattoli le condizioni dei suoi occhi, rossi e molto gonfi, sono andate a peggiorare sempre di più. A causa di questa grave infezione batterica il bambino è stato ricoverato in ospedale rischiando di perdere la vista. → Link

5. Riccardo Gaiga e Jò: la storia di un ragazzo salvato dalla cecità. Riccardo Gaiga effettua volontariato dal 2016 ed è da questa azione che ha conosciuto il ragazzo della Guinea Bissau, colpito da un’infezione che gli ha fatto quasi perdere la vista in entrambi gli occhi. L’uomo ha cercato di aiutarlo con le cure nel suo paese, ma mancando mezzi e medicine ha deciso di chiedere l’affidamento e di portarlo in Italia per farlo sottoporre ad un trapianto di cornea. È qui che il giovane Jò ha avuto la possibilità di tornare a vedere e ad avere speranza. → Link

4. Cos’è il foro maculare e come curarlo. Il foro maculare, legato all’invecchiamento, è costituito da una piccola rottura nella macula, che è la zona dell’occhio situata nel centro della retina. Creando una visione centrale offuscata e distorta, se non trattato in tempo un foro maculare può portare ad un distaccamento di retina e condurre alla cecità. Alcuni fori maculari possono non richiedere alcun trattamento, mentre per altri è necessario intervenire con un trattamento chirurgico chiamato vitrectomia. → Link

3. Break-up time test: l’esame che valuta la qualità della produzione lacrimale. Le lacrime sono fondamentali per la salute oculare, infatti se le ghiandole deputate alla produzione lacrimale non secernono liquido a sufficienza o secernono lacrime troppo acquose, povere di componenti mucose, l’occhio può sottoporsi a danni seri. Per valutare la qualità della produzione lacrimale bisogna sottoporsi ad un esame che identifichi il “break-up time”: si tratta di un semplice test clinico eseguito tramite il biomicroscopio. → Link

2. Quando sottoporsi alla chirurgia vitreoretinica. Quando il vitreo esercita pericolose trazioni sulla retina o per intervenire su una retina malata, il chirurgo può intervenire con la vitrectomia. La chirurgia vitreoretinica mininvasiva viene effettuata in anestesia locale, in day surgery, dura circa 30 minuti ed è indolore. Le patologie trattate sono quelle del vitreo e della retina, come le degenerazioni retiniche, il distacco di retina e la retinopatia diabetica. → Link

1. Cheratocono e Cross-Linking: la patologia e la cura. Il cheratocono è una grave patologia oculare che porta ad un progressivo peggioramento della qualità della visione e ad un calo della vista. Nei pazienti con un cheratocono iniziale il difetto visivo può essere corretto con delle lenti a contatto ma con il progredire della malattia è necessario intervenire con la terapia oggi più utilizzata per la cura del cheratocono: il Cross-Linking corneale con UVA-riboflavina. → Link

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