TEN 22.03.2021 News della settimana

7. Lenti diffrattive: le lenti per la cataratta. Le lenti diffrattive, utili per la terapia della cataratta, hanno la capacità di creare il fuoco per il lontano, per la mezza distanza e per il vicino. La lente diffrattiva più usata in questo periodo è la lente trifocale: essa consente di guidare, di vedere il computer, il cruscotto e consente di leggere un libro. Questo tipo di lente funziona molto bene e dà una correzione definitiva del difetto di vista, dunque non ha bisogno di manutenzione, non si rompe, non si sporca e non è da cambiare: è un prodotto che dura per tutta la vita. → Link

6. Il nemico che ti ruba la vista? Ecco cos’è il glaucoma. Il glaucoma, che riguarda almeno 60 milioni di persone nel mondo, è una patologia oculare cronica e progressiva, responsabile di ipovisione e cecità. Questa malattia si genera a causa di un anomalo aumento della pressione oculare, che danneggia il nervo ottico ed i neuroni che trasmettono il segnale al cervello. Sfortunatamente ci si accorge del glaucoma solo quando è troppo tardi, dunque è necessario sottoporsi a una visita oculistica almeno una volta all’anno. → Link

5. Le iniezioni Intravitreali per le malattie maculari e retiniche. Le iniezioni in grado di trattare le malattie retiniche e maculari consistono in piccole punture con farmaci che vengono direttamente iniettati nel corpo vitreo, cioè il gel che riempie l’occhio. Le iniezioni più conosciute sono quelle di farmaci anti-VEGF. Questi farmaci hanno la capacità di bloccare la patologia per un determinato periodo e dopo il primo ciclo di terapia il paziente viene sottoposto a controlli mensili. → Link

4. Misurare lo spessore della cornea: ecco a cosa serve. La pachimetria corneale è l’esame volto a misurare lo spessore corneale, utile per valutare l’entità di un eventuale trattamento laser, l’affidabilità della misurazione della pressione oculare e per valutare alcune patologie della cornea. Durante l’acquisizione della pachimetria corneale il paziente fissa una sorgente luminosa in modo continuo per pochi secondi; non è un esame invasivo perché non c’è alcun contatto con la superficie oculare. → Link

3. L’illusione ottica scoperta dallo psicologo giapponese. In rete circola un’illusione ottica scoperta da uno psicologo giapponese. In questa immagine anche se le coppie di linee sono tutte curve, all’occhio umano sembrano diverse, cioè alcune ondulate e altre a zig-zag. Le linee cambiano colore in determinati punti ed è proprio questo netto cambio di colore che confonde l’occhio e le fa sembrare ad angolo anziché ondulate. Questo potrebbe dipendere da un conflitto che si innesca nel sistema visivo. → Link

2. Lo sguardo nell’arte moderna. La storia dell’arte moderna può essere riassunta nella contrapposizione tra il vedere e il comprendere e tra l’occhio e lo sguardo. Una delle “ultime” opere che si colloca nel periodo tra il 1960 e il 1970, dedicata al tema dello sguardo, è rappresentata da “Rovesciare i propri occhi” di Giuseppe Penone: si tratta del ritratto dell’artista stesso, che si fa fotografare con gli occhi ricoperti da lenti a contatto specchianti. Un’altra interessantissima opera è di Magritte, in cui tutti i personaggi hanno gli occhi chiusi, immersi nel proprio pensiero. → Link

1. Il bicchiere esplode e le schegge di vetro lesionano la cornea. Operata d’urgenza una donna di trent’anni che, mentre stava facendo le pulizie di casa, ha rischiato di perdere la vista a causa di un bicchiere andato in frantumi; una scheggia le si è conficcata nell’occhio, lesionandole, così, la cornea. La donna ha subìto un intervento di ricostruzione per il quale sono stati necessari ben nove punti di sutura. → Link

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