7. Mosche volanti: il fenomeno che colpisce il 70% degli italiani. Capita spesso di vedere all’improvviso dei corpi mobili, piccole macchie, puntini, linee o lampi nel proprio campo visivo. I nomi scientifici di questi fenomeni sono “miodesopsie” o “fotopsie”. Quando accade è importante consultare un oculista, perché tale situazione può dipendere anche da un distacco della retina. → Link
6. Illusione ottica: la GIF che confonde chi la osserva. Viene chiamato effetto “flash-lag” quello creato da una GIF molto particolare. Chi guarda la GIF può notare un quadrato rosso che avanza orizzontalmente quando, arrivato a metà, dal centro comparirà per un secondo un quadrato verde; tale quadrato appare esattamente quando quello rosso arriva al centro, ma molti notano che il quadratino verde compare in ritardo. Questo succede perché quando la luce di un oggetto in movimento colpisce la retina, è necessario un certo tempo prima che l’oggetto venga percepito. → Link
5. Occhi: un valido campanello d’allarme per la demenza senile. Alcuni ricercatori hanno indagato sul possibile legame tra disturbi comuni della vista e il deterioramento cognitivo: quello che è emerso è che, effettivamente, chi soffre ad esempio di degenerazione maculare, cataratta o di retinopatia, ha un rischio maggiore di ammalarsi di demenza senile. → Link
4. Occlusione della vena centrale della retina: il trattamento chirurgico. L’emorragia vitreale generalmente tende a riassorbirsi nel tempo da sola ma quando questa persiste si decide di sottoporre il paziente a un intervento chirurgico di vitrectomia via pars plana, eseguito con dei microstrumenti in 30/40 minuti. La rimozione dell’emovitreo permette così al paziente di ripristinare una buona visione. → Link
3. Difetti visivi: l’importanza del monitoraggio. L’Organizzazione Mondiale della Sanità suggerisce di sottoporsi in maniera preventiva a visite oculistiche, che consentono di far conoscere la salute dei propri occhi e di intervenire in tempo. Dovrebbe tenersi più controllato chi ha in famiglia casi di glaucoma e cheratocono, chi soffre di malattie sistemiche, chi è affetto da miopia e chi ha raggiunto i 50 anni. Nei bambini è consigliabile una visita oculistica entro i 3 anni, prima dei 6 anni e a 12 anni; è inoltre importante sottoporsi a una visita ogni 5 anni fino ai 39 anni, ogni due anni a partire dai 40 anni e ogni anno dai 60 anni. → Link
2. Chirurgia refrattiva: le tecniche per l’eliminazione dei difetti visivi. La chirurgia refrattiva, valida alternativa all’utilizzo di occhiali e lenti a contatto, consiste in un insieme di tecniche chirurgiche sicure, efficaci e definitive che permetteno di intervenire sulla cornea e/o sul cristallino. Le tecniche di correzione utilizzate sono diverse e le principali sono la tecnica PRK, la LASEK e la LASIK. → Link
1. Quali sono i prezzi della chirurgia refrattiva? Il prezzo dell’intervento di chirurgia refrattiva, di sicuro molto inferiore rispetto a quello che si spende utilizzando per una vita occhiali e lenti a contatto, è determinato dal tipo di difetto che si va a correggere, dal tipo di tecnica utilizzato e dal tipo di strumentazione. Bisogna essere consapevoli del fatto che le strumentazioni hanno dei costi molto elevati, quindi è necessario fare molta attenzione a chi propone l’intervento ad un prezzo basso. → Link