TEN 20.07.2020 News della settimana

7. Screening lacrimazione e occhio secco: cosa sono? Si tratta di una serie di esami (non invasivi) grazie ai quali vengono valutate le componenti del film lacrimale, individuando, così, per ogni paziente, la terapia più adatta. Oltre a essere non invasivi, non sono dolorosi e durano circa 30 minuti. Grazie ai risultati, l’oculista sarà in grado di scegliere, appunto, la terapia più adeguata. → Link

6. L’importanza della prevenzione. Visite ed esami agli occhi sono fondamentali per conservare una funzione visiva integra e di conseguenza una buona qualità della vita. Esistono patologie oculari asintomatiche e difetti visivi che, in giovane età, possono passare inosservati. Gli occhi sono parti sensibili del nostro corpo, quindi solo grazie a un controllo periodico se ne possono valutare le condizioni, per poter poi intervenire.  → Link

5. Maculopatie? Esiste la cura. Il Laser Giallo Micropulsato è un apparecchio medico innovativo che emette impulsi a luce gialla di brevissima durata, caratterizzati da brevi periodi di riposo. A differenza di altri laser, il Laser Giallo Micropulsato consente di poter trattare anche la delicata parte centrale della retina, senza alcun tipo di rischio. Il procedimento è indolore, veloce e sicuro. → Link

4. Endotelio: parte indispensabile del nostro occhio. L’endotelio è indispensabile perché fornisce il nutrimento a tutta la cornea, ma quando le cellule che lo compongono non si rigenerano, esse non possono essere sostituite. Ne consegue la perdita di trasparenza della cornea e la compromissione della vista, arrivando a ulcere corneali dolorose. La soluzione efficace per la distrofia endoteliale corneale è il trapianto corneale endoteliale, che dura circa 20 minuti e non prevede punti di sutura. → Link

3. Revolution: l’illusione ottica capace di ingannare. Tutti i murales di John Pugh hanno la capacità di ingannare lo spettatore, facendogli credere che il muro di un edificio sia rotto e crepato, e così è accaduto per la sua ultima illusione ottica: essa raffigura delle donne, appartenenti agli anni Venti, che sembra proprio che stiano spingendo un muro. Secondo l’artista in questa maniera è facile comunicare con lo spettatore, perché si diverte a farsi ingannare e, successivamente, ad esplorare l’opera. → Link

2. Retinoblastoma: il tumore maligno dell’occhio. Il retinoblastoma si sviluppa dalle cellule della retina; se non preso in tempo può estendersi al cervello, alla colonna vertebrale, ai linfonodi e al midollo osseo ma se si è precoci il 90% dei pazienti presenta una prognosi positiva. Se le dimensioni sono piccole e si trova solo all’interno dell’occhio, il Retinoblastoma viene trattato con fotocoagulazione, termoterapia e crioterapia. Se, invece, è abbastanza esteso, si interviene con la chemioterapia, con la radioterapia e con la chirurgia. → Link

1. Incredibile operazione svolta al Vito Fazzi di Lecce. Presentare un tumore all’occhio è una condizione molto delicata, soprattutto per quanto riguarda la sua rimozione, ma all’ospedale di Lecce è stato condotto un intervento straordinario, perché l’équipe di medici è riuscita ad asportare la massa presente nell’occhio, passando dal naso. L’intervento è stato parecchio delicato ma i risultati sono ottimi e anche dopo sei mesi il paziente non ha riportato complicazioni di nessun tipo. Una vittoria per la medicina italiana! → Link