7. Lenti a contatto e occhiali da vista: quali sono le sanzioni per chi non li indossa per guidare? Per la tutela di chi guida e degli altri utenti della strada, chi è al volante e necessita di lenti per il miglioramento della vista ha l’obbligo, dal codice della strada stesso, ad indossare occhiali o lenti a contatto prescritte dal proprio medico oculista. In assenza di quest’ultimi, essendo un pericolo non indifferente, la sanzione consiste nella decurtazione di cinque punti dalla patente e in una multa che consiste in una somma compresa tra 83 e 332 euro. → Link
6. Illusioni ottiche da capogiro: persone, automobili e moto che spariscono nel nulla. Le illusioni ottiche, si sa, servono spesso agli psicologi per comprendere al meglio un paziente, altre volte servono per giocare e altre (come questa) riescono solamente a confondere le idee di chi le osserva. In questa illusione ottica, persone, auto e moto svaniscono appena imboccano una curva. Si tratta di una seconda dimensione o di un semplice inganno ottico? → Link
5. Cheratite: quali sono davvero le cause? Per curare le cheratite è necessario risalire alla causa. Ma di che cosa si tratta esattamente? La cheratite è un’ infiammazione della cornea che può essere causata da eventi traumatici, da un’alterazione del film lacrimale, da un alterato trofismo, dall’esposizione ad agenti fisici o chimici oppure da un’infezione virale come parassiti, batteri, virus o funghi. → Link
4. Maculopatie: per il trattamento il laser 2RT. Con l’entrata in scena del laser 2RT, che utilizza degli impulsi della durata di 3 nanosecondi, oggi è possibile riparare biologicamente la retina trattata, con lo scopo di trattare le maculopatie nelle loro prime fasi e mantenere, dunque, una buona funzione visiva. L’intervento, del tutto indolore, dura pochi minuti. → Link
3. Foro Retinico: i 4 stadi che attraversa questa patologia retinica. Il foro maculare nel suo percorso attraversa ben 4 stadi. Ma di che cosa si tratta? Chiamato anche foro retinico, esso è un’alterazione della macula ed è causato dalla contrazione del corpo vitreo su se stesso che va ad esercitare una trazione sulla retina. Nei primi stadi il foro maculare può essere trattato tramite l’iniezione di ocriplasmina nel vitreo, mentre negli stadi avanzati la soluzione consiste nell’intervento chirurgico di vitrectomia. → Link
2. Break-up time test: l’esame oculistico che valuta il tempo di rottura del film lacrimale. Per la salute dei nostri occhi le lacrime sono un elemento decisamente essenziale, dunque se esse non sono abbastanza oppure sono troppo acquose, l’occhio può andare incontro a seri danni. A proposito di ciò, per valutare la qualità della produzione lacrimale esiste un esame chiamato Break-Up Time test, atto a calcolare il tempo che intercorre tra la rapida chiusura e riapertura della palpebra. → Link
1. Pacchetto refrattiva: la serie di esami che dura fino a 15 minuti. Prima di sottoporsi alla chirurgia refrattiva, per seguire nel tempo patologie oculari come la retinopatia diabetica, il cheratocono, il glaucoma, la maculopatia senile e per indagare esiti traumatici, il pacchetto refrattiva è la giusta serie di esami a cui sottoporsi. Non invasivi e non dolorosi, essi vengono eseguiti in massimo 15 minuti tramite uno strumento molto preciso. → Link