TEN 15.11.2021 News della settimana

7. Per la prima volta in Italia impiantata una retina artificiale a un uomo non vedente. Al Gemelli di Roma è stata impiantata per la prima volta una retina artificiale a un uomo di 70 anni non vedente, affetto da una grave forma di retinite pigmentosa che gli ha causato la perdita della vista. Dopo l’intervento, durato due ore, l’uomo ha potuto percepire, tramite occhiali speciali, la luce. La retina, frutto di ricerche di 10 anni, si chiama NR600. → Link

6. Miopia nei bambini? Sì ai giochi all’aria aperta. Uno studio sostiene che siamo sempre più miopi: la Cina è la prima con oltre il 90% dei cittadini che non vedono bene da lontano e con un picco che supera il 95% per i più giovani. Il fenomeno è in rapida crescita; i risultati, infatti, non lasciano alcun dubbio: per avere una vista più sana i bambini devono passare più tempo possibile all’aria aperta. Lo sforzo di mettere a fuoco molto da vicino, guardando, ad esempio, uno smartphone, fa sì che l’insorgenza della miopia diventi più probabile. → Link

5. Museo Nazionale del Cinema a Torino: le prime illusioni ottiche. Al Museo Nazionale del Cinema di Torino sono presenti alcuni esempi di illusioni ottiche primitive. Oltre alle ombre cinesi, ci sono trucchi, congegni, tecniche e macchine che rappresentano le origini del movimento visivo, e sono tre: anamorfosi, zootropio e lanterna magica. L’anamorfosi è un’immagine deformata che rivela la sua forma naturale se guardata da una particolare posizione; lo zootropio è un cilindro rotante con al suo interno illustrazioni che, grazie a un effetto ottico, sembrano animarsi; la lanterna magica, infine, è un dispositivo che permette di proiettare immagini su una parete in una stanza buia. → Link

4. Cos’è il foro maculare? Il foro maculare è un’alterazione della macula che provoca un’assenza di tessuto retinico all’interno di una piccola area. Esistono 4 stadi di foro maculare: nei primi due c’è una modesta riduzione della vista e spesso il paziente non si accorge di essere affetto da questa patologia, mentre negli stadi avanzati la riduzione della vista diventa grave, infatti il paziente non distingue i particolari del volto di una persona. Nei primi stadi il foro maculare si può trattare con l’iniezione di ocriplasmina nel vitreo; mentre negli stadi avanzati la soluzione è l’intervento chirurgico di vitrectomia. → Link

3. Pinguegola: di cosa si tratta e come trattarla. La pinguegola è una formazione bianco-giallastra leggermente in rilievo, situata sulla congiuntiva, in corrispondenza dell’apertura palpebrale. Si tratta di un’escrescenza non tumorale, dunque innocua, che compare principalmente nei soggetti anziani e nelle persone che si espongono in maniera continuativa ad agenti atmosferici come luce, aria o polvere, senza la protezione di occhiali. L’unico trattamento consiste nell’eliminazione della pinguegola tramite asportazione chirurgica. → Link

2. Occhio secco: i sintomi. L’occhio secco è un disturbo dovuto ad una ridotta produzione lacrimale o ad un’eccessiva evaporazione lacrimale. I principali sintomi dell’occhio secco sono bruciore, sensazione di avere un corpo estraneo nell’occhio, forte fastidio alla luce e difficoltà nell’apertura della palpebra al risveglio. Le terapie per la sindrome dell’occhio secco consistono nel cambiamento delle abitudini di vita, nell’utilizzo di colliri/gel e nelle lenti a contatto. → Link

1. Iniezioni Intravitreali di farmaci anti-VEGF. Diversi farmaci possono essere iniettati all’interno dell’occhio per il trattamento di alcune malattie retiniche e maculari. Molte maculopatie (le malattie che colpiscono la parte centrale della retina) possono essere curate mediante iniezioni intravitreali per maculopatia. Tali iniezioni sono delle piccole punture con cui i farmaci, in piccolissime quantità, possono essere somministrati nell’occhio del paziente. Le iniezioni più conosciute sono quelle di farmaci anti-VEGF. → Link

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