7. Illusioni ottiche e Pareidolia. Quante volte ci capita di guardare una nuvola e intravedere, magari, la forma di un animale o di un volto. Questo può capitare anche con oggetti vicini a noi e ciò che accade viene chiamato “pareidolia”, vale a dire il meccanismo grazie al quale il nostro cervello riconduce a forme sensate tutto ciò che guardiamo. Si tratta, contemporaneamente, di un’illusione ottica e di una semplificazione della nostra mente. → Link
6. Diabete: anche i nostri occhi ne risentono. La retinopatia diabetica è una malattia oculare causata dal diabete mellito. I sintomi differiscono da paziente a paziente: la vista può annebbiarsi gradualmente oppure avere un calo improvviso e può accadere che i sintomi non si presentino fino allo stato avanzato della malattia. I trattamenti utili sono: la fotocoagulazione laser, le iniezioni intravitreali e la vitrectomia. → Link
5. Presbiopia: come agire? La presbiopia non è un vero e proprio difetto della vista, bensì un processo fisiologico legato all’età, perché dopo i 40 anni l’occhio perde progressivamente la possibilità di vedere da vicino. Ogni paziente, dopo una visita accurata, ha un trattamento personalizzato tra: il trattamento con laser ad eccimeri (monovisione o cornea mulitifocale); lentina intraoculare multifocale, oppure una nuovissima tecnica grazie alla quale si impianta una microlente che ripristina la messa a fuoco per gli oggetti da vicino. → Link
4. Maculopatia essudativa: una malattia rara. La maculopatia essudativa è una delle due forme di degenerazione maculare ed è una malattia, legata all’invecchiamento, che consiste nella principale causa di perdita grave della visione centrale dopo i 55 anni. Il trattamento consiste in iniezioni intravitreali di farmaci anti-VEGF, nell’Argon Laser e nella terapia fotodinamica. → Link
3. Cheratocono: quando una malattia diventa invalidante. Il cheratocono è una malattia degenerativa ed è la seconda causa più frequente di astigmatismo. Il paziente affetto da cheratocono è caratterizzato da una vista sempre più sfocata, raramente (oppure per niente) migliorabile con gli occhiali. Negli stadi più avanzati della malattia il deficit visivo è decisamente invalidante e diventa difficile correggerlo anche con l’uso di lenti a contatto. → Link
2. Holoclar: il farmaco che restituisce la vista. Holoclar è la prima terapia avanzata a base di cellule staminali ed è completamente italiana. Si tratta di un trattamento che può restituire la vista a persone che hanno subito gravi ustioni della cornea, grazie alla rigenerazione completa del tessuto della cornea. Alle spalle Holoclar ha più di 14 anni di controlli su efficacia e sicurezza ma anche studi pubblicati sulle più importanti riviste scientifiche. → Link
1. Il rapporto tra gli occhi dei bambini e il fumo passivo. Nei bambini, l’esposizione prolungata al fumo passivo può causare l’assottigliamento della coroide, e questo è emerso da un lungo studio effettuato a Hong Kong su 1.400 bambini (941 non esposti). Alla fine sono state misurate le coroidi con tomografia a coerenza ottica con sorgente spazzata e, confrontando i bambini esposti al fumo passivo con i bambini non esposti, i ricercatori hanno scoperto che le coroidi dei primi erano più sottili. → Link