7. “Occhio Di-Vino”: la raccolta fondi per la ricerca sulle malattie oculari. Il 16 dicembre, in occasione di un pranzo benefico al Ristorante Le Calandre, a Padova, l’azienda agricola Maculan e la Fondazione Banca degli Occhi del Veneto Onlus, presenteranno Santalucia 2020 “Occhio Di-Vino”, la dodicesima edizione della raccolta fondi a sostegno della ricerca sulle malattie oculari. In tutte le edizioni, in totale, sono stati raccolti oltre 350mila euro destinati alle ricerche. → Link
6. Vaccino anti Covid: si può fare la terza dose e sottoporsi a vitrectomia? La maggior parte dei rari effetti collaterali del vaccino anti Covid-19 è lieve e quest’ultimi non includono sintomi correlati agli occhi o alla vista. È importante sapere che, rispetto a un’infezione da Covid-19, i benefici del vaccino superano di gran lunga i rari rischi riportati, mentre esistono alcuni casi di manifestazioni oculari da Covid-19 sulla retina. Dunque la vaccinazione protegge anche dalle eventuali rare complicanze oculari. → Link
5. Eskimo-Face: l’illusione ottica dei due volti. “Eskimo-Face” è un’illusione ottica molto conosciuta e al contempo molto interessante: la figura è parecchio ambigua perché non è subito facile capire quello che si sta cercando. Questa immagine può essere vista in due modi differenti: ciò che si vede per primo, solitamente, è il volto di un nativo americano ma l’immagine nasconde anche il profilo di quello che sembra essere un eschimese. → Link
4. Corpo vitreo e vitrectomia: come funziona? La vitrectomia è una procedura di microchirurgia oculare utilizzata per rimuovere il corpo vitreo, una sostanza gelatinosa trasparente che si trova all’interno dell’occhio e al quale dà forma e volume. Le indicazioni principali della vitrectomia sono: presenza di sangue nel vitreo, malattie a carico del vitreo, distacco di retina, retinopatia diabetica, pucker maculare, foro maculare ed edema maculare; inoltre ci si sottopone alla vitrectomia in caso di traumi oculari penetranti. → Link
3. Torcicollo oculare: le cause. Il torcicollo è una posizione anomala della testa che viene assunta per anomalie scheletriche, muscolari oppure in presenza di problematiche riguardanti l’occhio. In caso di un problema oculare è necessario dare una diagnosi differenziale tra un problema che può essere legato allo strabismo, a un nistagmo, ad un difetto refrattivo o alla presenza di una ptosi. → Link
2. Astigmatismo: quali sono i trattamenti per correggerlo. L’astigmatismo è un difetto visivo molto comune; si tratta di un errore di rifrazione causato da una deformazione negli occhi o, a volte, nel cristallino, la lente naturale dell’occhio. L’astigmatismo rende la visione degli oggetti sfocata, sdoppiata e deformata a tutte le distanze; il mal di testa è ricorrente, gli occhi sono irritati e stanchi, i caratteri piccoli sono illeggibili e si sente spesso la necessità di strizzare gli occhi. La correzione consiste nell’utilizzo di occhiali, di specifiche lenti a contatto toriche o nella chirurgia refrattiva. → Link
1. Presbiopia: il difetto di vista dei 40 anni. La presbiopia è un difetto della messa a fuoco da vicino che dipende dall’invecchiamento fisiologico dei tessuti dell’occhio. Senza occhiali da vista diventa difficile svolgere le normali attività quotidiane che richiedono la visione da vicino, come leggere, comporre i numeri del telefono o usare il computer. Il trattamento della presbiopia consiste nell’utilizzo di lenti a contatto multifocali o di occhiali multifocali; ma esistono anche due tecniche chirurgiche, che sono l’impianto di lenti intraoculari e il laser Supracor. → Link
