7. Tonometria: ecco come si esegue uno dei più importanti esami oftalmologici. La tonometria (più comunemente chiamata “misurazione della pressione oculare”) è uno dei fondamentali esami oculistici perché l’aumento della pressione intraoculare è il fattore di rischio più importante per il glaucoma. Esistono tre principali metodi per misurare la pressione intraoculare: tonometria ad applanazione, tonometria senza contatto e tonometria a impressione. → Link
6. Impariamo a riconoscere il cheratocono: la sensibilizzazione degli oculisti. Il cheratocono è una malattia della cornea, ovvero la struttura più esterna dell’occhio. Sono proprio i giovani ad essere i destinatari di una campagna di sensibilizzazione partita dagli oculisti, il cui obiettivo è quello di informare il più possibile su questa patologia dell’occhio, per la quale è fondamentale una diagnosi precoce. → Link
5. L’1% delle persone riesce ad individuare l’illusione ottica: e tu, riesci a trovare il secondo gatto? In un vecchio disegno in cui è raffigurata una famiglia che si gode attimi di riposo, sono presenti due gatti: il primo felino è facile da trovare, mentre il secondo riesce a mimetizzarsi bene nella scena. A quanto pare solo l’1% delle persone riesce a trovarlo in soli 20 secondi; e tu, invece, riesci ad individuarlo? → Link
4. IOL Premium: la chirurgia per i difetti refrattivi. Il desiderio di eliminare per sempre la scomodità degli occhiali e delle lenti a contatto è sempre presente. A proposito di ciò sono grandi le novità emerse in questo campo, a partire dalle lenti IOL Premium multifocali, inserite al termine di una normale chirurgia della cataratta, che danno la possibilità di vedere sia da lontano che da vicino. → Link
3. Miopia, astigmatismo ed ipermetropia: la correzione con le lenti intraoculari fachiche. Le lenti intraoculari fachiche rappresentano una delle migliori soluzioni per l’eliminazione di difetti refrattivi elevati come astigmatismo, ipermetropia e miopia; questo perché sono progettate attentamente ed individualmente per ogni paziente che non può essere sottoposto ad una correzione con il laser, che ha un difetto refrattivo troppo elevato oppure che ha la cornea troppo sottile o irregolare. → Link
2. Diabete: una delle complicanze è la retinopatia diabetica. La retinopatia diabetica, una delle complicanze più gravi conseguenti al diabete, nelle fasi iniziali è asintomatica dunque non necessita di trattamento, nelle fasi intermedie causa alterazioni della retina periferica e, nelle fasi più avanzate, crea importanti alterazioni che portano il paziente al ricorso dell’intervento di vitrectomia. → Link
1. Relex Smile: il laser per eccellenza. Nella tecnica di Relex Smile viene creato dal laser stesso un lenticolo all’interno della cornea corrispondente al difetto miopico che si vuole correggere. La procedura dura circa 10 minuti, si effettua in un unico step e i tempi di recupero sono rapidi. → Link