7. Infezioni dell’occhio pericolose: l’endoftalmite. L’endoftalmite, grave infezione dell’occhio, può colpire la retina, l’uvea, il corpo vitreo e la sclera, fino a mutarsi in panoftalmite, vale a dire un processo infiammatorio che colpisce tutte le strutture del bulbo oculare e che può arrivare a colpire il sistema nervoso centrale e la cavità orbitaria. Le cause consistono in virus, funghi e batteri. → Link
6. Sistema Ellex Tango Reflex: l’ultima tecnologia nel mondo oftalmologico. La vitreolisi con il sistema Ellex Tango Reflex viene utilizzata per il trattamento delle miodesopsie, vale a dire filamenti o piccole macchie che sembrano galleggiare nel campo visivo del paziente. Tale trattamento offre una soluzione sicura e non invasiva, che riduce la necessità di un intervento chirurgico invasivo. → Link
5. Via l’ipermetropia con il laser e le lenti intraoculari. Nel difetto visivo dell’ipermetropia il cristallino e la cornea hanno un potere di messa a fuoco troppo basso oppure l’occhio è più corto del normale. Ad oggi con la tecnica LASIK e con la lente IOL è possibile correggere questo difetto riducendo o eliminando la necessità dell’utilizzo di lenti a contatto o di occhiali. → Link
4. Laser, anti-vegf e chirurgia: le terapie per l’occlusione della vena retinica centrale. Una grave complicanza della retina è l’occlusione della vena centrale retinica, per la quale esistono delle condizioni predisponenti, vale a dire, ad esempio, condizioni retiniche anatomiche oppure la presenza di un’aterosclerosi vasale. In questa condizione l’arteria comprime la vena, rallentandone il flusso e cambiandone anche la dinamica. In questo caso si può avere un’emorragia all’interno della retina, che si può estendere improvvisamente all’interno della cavità vitreale. → Link
3. Spettro di Brocken: l’illusione ottica sulla montagna. La più famosa ma soprattutto antica testimonianza di un’illusione ottica è da attribuire ad Aristotele nel lontano 350 a.C., quando egli venne impressionato dalla visione di una cascata d’acqua le cui rocce si stavano muovendo. Ultimamente è diventato famoso anche il caso di un escursionista in Cina, che ha dichiarato di aver visto un fantasma in cima ad una montagna. → Link
2. Cheratocono: come riconoscerlo? Il cheratocono, malattia degenerativa della cornea che colpisce una persona su duemila abitanti, inizialmente viene confuso con la classica miopia; successivamente la qualità della visione inizia a peggiorare, così compaiono una sbavatura intorno alle immagini, degli aloni e distorsioni attorno alle sorgenti luminose. Talvolta, inoltre, si ha la percezione di immagini doppie. → Link
1. Le conseguenze del distacco del vitreo. Il corpo vitreo è un gel chiaro e trasparente che riempie il bulbo oculare e normalmente aderisce alla retina. A proposito di questo, il distacco di retina consiste proprio nella separazione tra il vitreo posteriore e la parte anteriore della retina; il soggetto affetto da tale disturbo nota corpi mobili, fotopsie e la visione può apparire sfocata. → Link