10. PRK: il Laser ad eccimeri che corregge miopia e astigmatismo. Ideale per chi soffre di secchezza oculare o ha cornee particolarmente sottili e vuole sottoporsi a un intervento di chirurgia refrattiva. L’intervento di PRK è rapido, del tutto indolore e caratterizzato da una ripresa post operatoria breve; non è necessario il ricovero e bastano delle gocce di collirio anestetico invece della sedazione. Questo laser è stato introdotto negli anni ’80 (alla fine, per la precisione) e la sigla, PRK, sta a significare “PhotoRefractive Keratectomy” (Cheratotomia fotorefrattiva). → Link
9. La blefaroplastica è un intervento molto sicuro, con rischi di complicanze molto bassi; viene eseguito nella maggior parte dei casi con successo e soddisfazione dei pazienti. Ma in alcuni casi si possono instaurare complicanze. Quali sono le più frequenti? Il rischio principale è la rimozione eccessiva di pelle che impedirebbe una normale chiusura delle palpebre (secchezza oculare, rossore, fotofobia, accentuazione delle occhiaie e senso di maggior invecchiamento). Un altro rischio è la secchezza della parte inferiore della cornea; oppure una ptosi palpebrale o insoddisfazione da un punto di vista estetico; inoltre possiamo riscontrare fastidi legati all’insufficiente protezione della cornea. → Link
8. Christian De Sica: “Un petardo mi ha causato il distacco della retina, ho subito 9 interventi”. Sia lui che Massimo Boldi sono testimonial della campagna di sensibilizzazione sull’utilizzo coscienzioso dei fuochi d’artificio. Egli si impegna in tutto ciò proprio perché ha rischiato di perdere un occhio con conseguente distacco di retina. I due comici ci ricordano che l’utilizzo degli esplosivi può provocare gravissimi danni alla salute. Christian De Sica afferma che, oltre al danno in sé, aveva un nodo di plastica nel cavo oculare, taglio del trigemino, canale lacrimale assente e molta sofferenza. → Link
7. Settimana della sicureazza stradale: 1 conducente su 5 ha problemi di vista. L’obiettivo di Renault ed Essilor, in occasione della settimana della sicurezza stradale, è sensibilizzare all’importanza di avere una buona visione e trovare soluzioni per migliorare l’esperienza visiva dei conducenti, perché il 90% delle informazioni necessarie per guidare passano proprio dalla vista. L’interazione tra occhiali e sistemi di interfaccia dei veicoli è vitale e per questo si moltiplicheranno i dispositivi intelligenti per migliorare l’esperienza dei consumatori; ci saranno campagne di screening dei problemi di vista per i clienti e i dipendenti. L’ambizioso obiettivo è quello di ridurre la mortalità stradale. → Link
6. Distacco della retina dell’occhio destro, stop forzato per mister Archimede Graziani, il tecnico della SSD Calcio Avellino. Egli si è reso conto di avere un problema alla fine della gara contro l’Albalonga e ha chiesto, quindi, di essere visitato dallo staff medico. Archimede Graziani è stato affidato nelle mani di Lucio Zeppa, primario di oculistica dell’Ospedale Moscati di Avellino, che ha subito provvisto all’operazione del paziente. Successivamente il mister dell’Avellino dovrà restare fermo ai box per 48/72 ore. → Link
5. Microsoft brevetta un pad in braille per chi ha problemi di vista. Si tratta di un pannello da applicare sul retro del pad che si modifica automaticamente traducendo in braille i vari testi di un gioco, permettendo così di leggere anche a chi, purtroppo, ha seri problemi di vista. Microsoft ha già dimostrato un impegno enorme nel rendere il tutto più accessibile anche ad altri meno fortunati, e stiamo parlando dell’Xbox Adaptive Controller per chi ha problemi motori o mutilazioni. Sarà inoltre necessario sviluppare dei software dedicati, ma noi ci crediamo. → Link
4. Distacco della retina, nato prematuramente viene operato agli occhi: è salvo. Il piccolo, venuto alla luce a Modena, era affetto da una grave forma di retinopatia del pretermine (una patologia che può portare alla cecità): è stato sottoposto a un delicato e complesso intervento alla vista a Torino. A esattamente quattro mesi dal suo primo vagito, il piccolo, oggi un chilo e 800 grammi di peso, è entrato in sala operatoria all’ospedale Maria Vittoria con il dottor Giovanni Anselmetti che, in un’ora di intervento, ha ripristinato il distacco di retina. Da Modena a Torino per avere l’opportunità di guardare il mondo con i propri occhi. → Link
3. Ci sembra di vedere lampi di luce se ci alziamo troppo in fretta o addirittura quando abbiamo gli occhi chiusi? C’è un nome: fosfeni, e solitamente sono del tutto innocui. Una ricerca del neuroscienziato Istvan Bokkon spiega che i lampi sono provocati da emissioni di fotoni bioluminescenti e in rari casi sono indice di qualcosa che non va in noi. Possono indicare una forte emicrania (associata a disturbi visivi); sono associati alla neurite ottica, infezioni o anche sclerosi multipla. In generale i fosfeni sono innocui e non devono assolutamente far preoccupare, ma se accadono di continuo meglio rivolgersi a un medico. → Link
2. Leonardo da Vinci: il segreto del suo talento? Lo strabismo! Parola della scienza. A ipotizzarlo è Christopher Tyler, neuroscienziato visivo alla City University of London. Proprio questo disturbo agli occhi lo avrebbe reso più attento e abile nel cogliere sfumature e particolari di paesaggi, volti e oggetti. Durante lo studio sono state analizzate alcune delle opere del pittore e in esse ci sarebbe una exotropia che fa parte dei disturbi dello strabismo e altera la visione tridimensionale. Molti dei ritratti somigliano proprio a Leonardo da Vinci e questo sarebbe la dimostrazione per il neuroscienziato, che il pittore soffrisse di questo disturbo, alterato quando era particolarmente affaticato. → Link
1. Mai dormire indossando le lenti a contatto: le conseguenze di questa cattiva abitudine sono terribili. Una semplice azione, come quella di rimuovere le lenti a contatto prima di andare a dormire, può salvare gli occhi e la vista. Il Dott. Patrick Vollmer (Vita Eye Clinic, North Carolina) ha condiviso sui social le foto di una paziente che aveva sofferto di un’ulcera corneale infetta da batteri, dopo aver frequentemente dormito senza rimuovere le lenti a contatto, come mostrano le terribili immagini. I batteri hanno letteralmente consumato la cornea della donna. L’infezione da Pseudomonas è molto pericolosa perché può portare alla cecità permanente. → Link