7. Strabismo infantile: come agire. Lo strabismo infantile è un difetto visivo che colpisce circa il 3% dei bambini. A seconda della gravità del fenomeno, il medico oculista è in grado di indicare la cura migliore, dunque le strade terapeutiche disponibili oggi sono diverse: è possibile utilizzare occhiali da vista o fare iniezioni di tossina botulinica; è inoltre possibile apprendere particolari esercizi oculari per migliorare il movimento dei muscoli oculari e stimolare il cervello e gli occhi a lavorare in modo coordinato; infine è possibile ricorrere a un intervento di chirurgia mininvasiva. → Link
6. La grave patologia che porta alla cecità: il cheratocono. Il cheratocono, che porta ad un peggioramento progressivo della qualità della visione e ad un calo della vista, è una malattia piuttosto rara. Tale patologia causa una deformità della parte centrale della cornea, ma curare il cheratocono è oggi possibile e la terapia più utilizzata è il Cross-Linking corneale con UVA-riboflavina. Nei casi più gravi, però, è necessario ricorrere al trapianto della cornea, totale o parziale. → Link
5. Deformazione della cornea: la cura per l’astigmatismo. L’astigmatismo è una condizione causata dalla deformazione della cornea, che causa immagini indistinte, schiacciate e distorte a qualsiasi distanza. Esistono due tipi di astigmatismo: quello regolare, che è la forma più comune e che può essere facilmente corretto con occhiali o lenti a contatto toriche; e quello irregolare, meno comune, che non sempre può essere corretto con gli occhiali, ma lo si può correggere con lenti a contatto speciali. È possibile anche sottoporsi a un trattamento chirurgico mediante laser. → Link
4. Secrezione lacrimale: valutarne la qualità con il Test di Schirmer. Le problematiche a livello di secrezione lacrimale si manifestano con sintomi come bruciore, sensazione di avere un corpo estraneo nell’occhio, fotofobia e difficoltà nell’apertura della palpebra al risveglio. Avere una corretta quantità e qualità di lacrime è essenziale per la salute dell’occhio che, in caso contrario, potrebbe soffrire della sindrome di “occhio secco”. Per controllare la secrezione lacrimale è necessario sottoporsi al Test di Schirmer: l’esame non è rischioso né doloroso. → Link
3. Test della vista: metti alla prova i tuoi occhi. Da tempo circola sul web una prova di abilità in grado di svelare se si ha o meno un problema oculistico. Tale sfida consiste in un’immagine distorta all’interno della quale è possibile notare un numero osservando con attenzione. L’immagine contiene un numero di 4 cifre nascosto da pallini, per questo motivo è necessario esercitare uno sforzo di qualche secondo per poterlo notare. Alla fine basta indicare il numero emerso per capire il livello di “capacità” o “problematicità” del proprio sguardo. → Link
2. Raccolta fondi per aiutare papà Alessio: ha una patologia degenerativa che lo porterà alla cecità. L’uomo 42enne, papà di un ragazzo di 11 anni, è affetto da una patologia degenerativa che lo costringe a doversi operare per non perdere la vista; ma la spesa per l’intervento sarà di circa 3500 euro a occhio, per questo motivo è partita una raccolta fondi per aiutare Alessio, che ha sempre avuto una vita difficile e ben poco serena, anche a causa della perdita all’udito. → Link
1. Illusioni ottiche: come creare quella perfetta. Le illusioni ottiche hanno la particolarità di stupire, meravigliare e far percepire qualcosa che in realtà non è come sembra o che non è veramente presente. Questo genere di illusioni ottiche non solo si verificano naturalmente ma possono anche essere indotte sfruttando delle tecniche particolari e qualche piccolo trucco. Inoltre, sperimentando altre tecniche, sarà possibile ottenere risultati ancora più sorprendenti, scoprendo, così, come la percezione di ciò che si guarda possa cambiare notevolmente da una persona all’altra. → Link