7. Cheratocono: una persona ogni 2.000 ne soffre. Il cheratocono, malattia degenerativa della cornea che comporta la sua deformazione, colpisce una persona ogni 2.000 tra i 14 e i 20 anni e, normalmente, interessa prima un occhio e dopo qualche anno l’altro. Nelle sue fasi iniziali, il difetto visivo generato dalla patologia può essere corretto con lenti a contatto oppure con occhiali, mentre negli stadi avanzati si interviene con gli anelli intrastromali o con il Cross Linking. → Link
6. Illusione ottica: l’immagine che scopre la tua personalità. Il nuovo disegno presente nel web è stato realizzato da una pittrice postimpressionista ucraina, ignara di aver creato un’illusione ottica nel suo stesso dipinto. Infatti, in base all’elemento che vedete per primo, potete scoprire quale aspetto della vostra personalità è più evidente quando si parla di amore. → Link
5. Diagnosi precoce delle patologie oculari. Per mantenere sana la vista durante tutto l’arco della vita è necessario sottoporsi periodicamente a visite oculistiche in quanto, nella maggior parte dei casi, la diminuzione grave della vista e la cecità sono prevenibili ed evitabili. Quando si ha un problema, anche lieve, è sempre necessario contattare un medico specialista. → Link
4. Presbiopia: il difetto di vista dei 40 anni. La presbiopia, difetto visivo che si manifesta verso i 40 anni e si stabilizza verso i 60, inizialmente si manifesta con una lieve diminuzione della vista da vicino, ma progressivamente si inizia a non riuscire più a leggere le cose piccole. Una soluzione definitiva della presbiopia è rappresentata dall’intervento con il laser. → Link
3. Occhio Secco: la patologia oculare che colpisce il 26% della popolazione. Più di 300 milioni di persone nel mondo sono affette dalla patologia dell’occhio secco, in particolare le donne dopo i 40 anni. La sindrome dell’occhio secco è causata da una dislacrimia o da un’ipolacrimia. La strategia di cura è rivoluzionaria e consiste nel trattamento IRPL con Luce Pulsata Intensa Regolata. → Link
2. Operatori di Oculistica nei panni di ciechi e ipovedenti. Cinquanta operatori dell’Unità Operativa Complessa di Oculistica dell’IRCCS di Negrar si sono messi “nei panni di…” pazienti ipovedenti e ciechi con lo scopo di apprendere le tecniche di comunicazione e di accompagnamento necessarie per approcciarsi a loro nel migliore dei modi. “Nei panni di…”, infatti, è proprio il titolo di questo innovativo percorso d’aggiornamento. → Link
1. Mulu, la mamma etiope con una malattia infettiva agli occhi. Questa è la storia di Mulu, una donna etiope colpita da una malattia infettiva agli occhi che, fortunatamente, è stata curata con successo. La donna era affetta dal tracoma, una patologia batterica, principale causa di cecità nel mondo che colpisce 1,9 milioni di persone. → Link
